Maria
Non sono un’illustratrice, non sono designer grafico, un designer editoriale, un brand designer o tutte queste cose che di me, insieme, raccontano poco.
Sono un’inguaribile ingenua che vede sempre il meglio in tutto ciò che le capita, che si emoziona di fronte a quello che cela in sé creatività inaspettata.
Adoro l’ordine che mi aiuta a trovare pace fuori e l’essenziale dentro.
Sono un pollice verde che trova nella natura un’insegnante di lentezza, per me che ferma non sono mai riuscita a stare.
Amo imparare cose nuove in ogni momento, ascoltando un discorso in treno, guardando con attenzione ciò che mi circonda.
Colleziono libri in belle edizioni a cui puntualmente faccio orecchie alle pagine che voglio ricordare. Mi commuovo a ogni film che guardo e mi affeziono ai personaggi dei libri che leggo.
Sono un’arrampicatrice poco coraggiosa ma la vertigine mi aiuta a raggiungere il massimo di me.
Ogni volta che penso al mio lavoro, sorrido. Sottovoce disegno ascoltando storie, e poi dipingo ricordi da condividere. Progetto per la stampa e mi emoziono quando tocco con mano quello che ho creato. Sono in continua evoluzione, nel cambiamento io ci vedo nuovi stimoli e occasioni per mettermi in gioco, provare, a volte sbagliare, e sempre trasformarmi un po’.
Dentro l’ordinario c’è l’inaspettato, dettagli da notare apparentemente poco importanti. È da quelli che io parto per creare qualcosa che mi porti oltre.